Webinar: Sofferenza e limite - Il valore dell’empatia oggi in tempo di Covid-19
Mercoledì 10 marzo 2021, ore 17,00 -19,00
Docente: Prof. Ugo Morelli, Psicologo del lavoro, studioso di scienze cognitive e scrittore
Recenti ricerche e studi finalizzati ad esaminare l’impatto psicologico della pandemia sul personale in servizio nei reparti Covid ha evidenziato la presenza di elevati livelli di stress lavoro-correlato e un vissuto di esperienze fortemente stressanti. Un ulteriore studio ha misurato il burnout evidenziando elevati livelli in tutte e tre le dimensioni che lo compongono: esaurimento emotivo, ridotto senso di efficacia professionale e disaffezione lavorativa.
La categoria più colpita sono stati gli infermieri e, tra essi, anche i coordinatori che si sono trovati a gestire un caos organizzativo forse mai sperimentato prima, che hanno dovuto assumersi nuove e pesanti responsabilità, che si sono trovati davanti a scelte che forse non avrebbero mai immaginato di fare, che hanno dovuto gestire la difficile relazione con i familiari con il loro dolore, sofferenza e, a volte, anche con la loro frustrazione e rabbia, e, nel frattempo, sostenere, motivare, consolare il loro gruppo di lavoro.
Sempre in prima linea, ancora oggi, con un sovraccarico psicologico oltre che di orario lavorativo ...
L’evento formativo mette al centro della riflessione la risposta empatica, concetto certamente non nuovo e nucleo fondante del caring, ma lo farà partendo da una visione dell’empatia non quale “distacco” emotivo (come spesso si sente dire) ma quale capacità di distinguere, di riconoscere, di accogliere… anche il limite.
Ricerche compiute in ambito infermieristico hanno dimostrato che attuando comportamenti empatici si riduce il rischio di insorgenza della sindrome di burnout.
In che senso, dunque, l’empatia può darci una mano ad affrontare situazioni come quelle vissute e che stiamo ancora vivendo? Quale relazione tra empatia e limite?
Il webinar cercherà di dare una risposta a queste e ad altre domande legate alle difficoltà dello stare in una situazione come quella che ha caratterizzato - e ancora caratterizza seppur in modo meno violento- i contesti in cui i coordinatori lavorano.
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